Mastoplastica riduttiva
La mastoplastica riduttiva è l’intervento di chirurgia estetica volto alla riduzione del seno.
La mastoplastica riduttiva è un intervento di chirurgia estetica volto alla riduzione del seno laddove un seno troppo prosperoso risulti sproporzionato rispetto all’anatomia del paziente.
Il volume e la forma del seno sono fattori determinati geneticamente, l’ipertrofia è quindi ereditaria e non si può prevenire.
Concorrono ad un ulteriore sviluppo fattori come: l’alimentazione o la gravidanza che comportano un notevole aumento della percentuale di grasso.
Esiste invece una condizione clinica definita gigantomastia caratterizzata da un eccessivo sviluppo della ghiandola mammaria e riscontrabile soprattutto in età puberale. In questo caso oltre ai problemi estetici sono riscontrabili anche problemi funzionali e psicologici. Se accertata, la mastoplastica riduttiva è mutuabile poichè si procederà con l’asportazione di tessuto adiposo e ghiandolare di almeno 1 Kg per ciascun seno.
La mastoplastica riduttiva solitamente viene eseguita in regime di day-hospital e praticata mediante l’uso dell’anestesia totale, in alternativa viene utilizzata una particolare combinazione di anestesia locale e sedazione profonda.
L’operazione prevede l’asportazione dei tessuti ghiandolari, adiposi e cutanei in eccesso mediante la classica incisione “ad ancora” dall’areola fino al di sotto del tessuto da eliminare.
Il tessuto e il capezzolo vengono poi rimodellati e liftati secondo quanto stabilito in fase di colloquio.
Dopodichè si procederà con la sutura dei tessuti e con il bendaggio del seno.
Questo tipo di intervento chirurgico è consigliato nel caso di:
- Volume eccessivo del seno
- Seno pendulo, pesante e areole volte verso il basso
- Dolori funzionali come: mal di schiena, scoliosi, dolore alle articolazioni e vizi di postura.
È rivolto a pazienti di qualsiasi età, anche adolescenti.
In questo caso, però, bisogna aspettare i 18 anni in quanto ogni intervento di chirurgia estetica è vietato dalla legge, ma per un risultato ottimale è bene aspettare il completo sviluppo ormonale e fisico in modo da non compromettere risultati a lungo termine.
La durata dell’intervento di mastoplastica riduttiva è in genere di due ore, ma, dipende dalla quantità di tessuto da rimuovere.
Durante i primi giorni post-operatori è consigliato l’assoluto riposo per non compromettere la cicatrizzazione.
La comparsa di dolori, gonfiori e lividi è del tutto normale, la situazione dovrebbe stabilizzarsi tra le 2 e le 4 settimane dopo l’intervento evitando comunque sforzi e movimenti con le braccia.
Dopo 10-15 giorni dall’intervento, se presenti, vengono rimossi i punti di sutura, dopodichè è possibile praticare la doccia.
Per almeno un mese è sconsigliato l’uso di reggiseni normali, al loro posto sono preferibili quelli sportivi.
Sarà a cura del chirurgo prescrivere trattamenti antidolorifici e fornire consigli sul comportamento da adottare durante la fase di decorso.
La riduzione chirurgica del seno è un intervento complesso che richiede una forte esperienza da parte del chirurgo.
Il costo dello stesso può variare in base a diversi fattori che vengono valutati in fase di colloquio conoscitivo.
Per saperne di più non esitare a contattare lo studio del Dottor Carmine Andrea Nunziata.